Voglio pubblicare qui di seguito, la risposta di un blogger, al post di Alessandro Tauro in quanto presumo che sia giusto ascoltare comunque due o più campane....pur ritenendo sempre questa l'unica via giusta per poterci definire cittadini liberi e democratici, ma soprattutto informati nel rispetto dell'opinione altrui.
Mi spiace sentire e leggere sempre lamentele, sempre a dare addosso a cose che per lo più non interessano se non a pochi, perchè al terremotato che sta in tenda da mesi che riapre via XX Settembre sa benissimo che sarà solo per motivi di traffico non certo per vedere le macerie o i lavori quando inizieranno. Sig Tauro lei dice cose inesatte e comunque , provi un attimo a mettersi nei panni di Bertolaso e company. Non credo che prendere in giro sia una mossa vantaggiosa , soprattutto per i politici ed ora più che mai. Non ho mai pensato che riaprire il "centro " fosse una buona idea , perchè , rispetto a molti aquilani, Io il dramma del centro l'ho visto. Avendo una attività al centro storico ho visto da vicino i danni ed essendomi informato da chi sta sul campo a recuperare opere d'arte e mettere in sicurezza gli edifici, nessun governo al mondo riuscirebbe a sistemare in poco tempo una città. Si possono stanziare miliardi a volontà ogni giorno , ma chiunque sta nel settore edile, progettuale e tecnologico sa che non potrebbero essere spesi se non a piccole dosi . Questo per la dimensione del recupero, abbattimento, riedificazione con nuovi materiali e nuove tecnologie per un centro di una città dove i vincoli su strade e palazzi sono infiniti e complicati. Le gru che occupano il centro dell'Aquila stanno lì, incolpevoli del loro squallore ma hanno permesso ai vigili e tecnici di salvare centinaia di opere e limitare i danni alle condizioni già critiche delle nostre chiese, delle nostre case e negozi.E poi, come si può criticare su parole e decisioni appena dopo pochi giorni dall'evento , da sindaci a tecnici, allo stesso Giuliani,per arrivare a Berlusconi , quando un terremoto cosi devastante tutto il mondo ce lo ha riconosciuto come terrificante e "cattivo". Chi al posto loro pur di dare una speranza, un motivo di reazione, un incoraggiamento ad una popolazione devastata nel cuore e nella mente non avrebbe detto qualcosa di inverosimile o azzardato pur di infondere una forza reattiva necessaria per sopravvivere ?
Non bisogna solo criticare , a volte proviamo a metterci nei panni degli altri per provare e capire cosa avremmo fatto noi . Le autorità vanno sostenute ma controllate, rispettate ma criticate, dove è necessario. Alla fine si fanno i conti. Staremo a vedere se qualcuno resterà in mezzo ad una strada , se i finanziamenti arriveranno, se qualcuno pagherà per le responsabilità sia su come hanno permesso di costruire case e palazzi, sia per le persone che con la vita hanno già pagato un prezzo salatissimo.
Mi spiace Sig. Tauro lei fa bene a scrivere e mettere il pepe al ...posto giusto, ma arricchire di cose "inutili " e scontate solo per rendere più pesante una situazione e come controparte, più efficace il suo pezzo, non lo condivido affatto.
Metelli Ernesto - mio blog: parolando
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