Image and video hosting by TinyPic


Image and video hosting by TinyPic

giovedì 15 ottobre 2009

Parla Walter Mazzocchi, INGV Le faglie attive dal Gran Sasso ai monti di Cassino

Technorati Tag: ,

Il professor Warner Marzocchi (Ingv): "La zona di Cassino è quella più preoccupante: la crisi sismica in atto è particolarmente attiva". Ecco le venti super-faglie attive nell'Italia centrale.image

Viaggio nei terremoti preistorici sul tetto degli Appennini: quattro cataclismi fortemente energetici negli ultimi 20 mila anni. Gli scienziati invitano a considerare le faglie-madri come strutture attive primarie, responsabili di terremoti di magnitudo superiore a 6.5° Richter.

Tuttavia le faglie quaternarie come quelle del Gran Sasso, dei Monti della Laga e dei Monti Gemelli, possono istantaneamente rilasciare energie centinaia di volte più forti del terremoto 6.3° di L'Aquila. Inventario delle faglie attive e dei terremoti ad esse associabili. L'orogenesi appenninica continua.

Il G10 dei sismologi a L'Aquila:"Procedere verso una previsione probabilistica con rotture basate su faglie, del tipo dei modelli di pericolosità sismica per il Giappone e gli Stati Uniti, potrebbe migliorare la previsione probabilistica indipendente dal tempo".

(di Nicola Facciolini)

per chi volesse saperne di più vi invito a visitare questo sito: abruzzo24ore

Nessun commento: